Due appuntamenti sulla vetta del Monte Cuarnan per celebrare la Festa del Cristo Redentore nel trentesimo anniversario della ricostruzione della Chiesa.
La Parrocchia di Sant’Elena Imperatrice di Montenars invita a partecipare alla tradizionale Fiaccolata verso la cima del monte, prevista per sabato 5 settembre, con ritrovo alle ore 19.30 in località Laips. Sulla vetta si svolgerà la veglia “Hesed, Rahamim, Emet. I tre volti della misericordia di Dio”. Per chi desiderasse partire da Gemona, il ritrovo è alle ore 17.00 presso il Centro Parrocchiale Glemonensis.
Domenica 6 settembre l’Arcivescovo emerito Pietro Brollo celebrerà la messa in lingua friulana (ore 11.30). La liturgia sarà accompagnata dai canti del Coro parrocchiale di Montenars, con la partecipazione del Coro del Gruppo Alpini di Gemona. Seguiranno canti popolari e una grigliata per tutti. A partire dalle ore 9.30 funzionerà il servizio di trasporto con elicottero (a pagamento) dal campo sportivo di Montenars. In caso di maltempo la Messa sarà celebrata presso la chiesa di Sant’Elena alle ore 11.00.
Per quanti saliranno a piedi, gli organizzatori consigliano di prendere il sentiero n. 715, con partenza da Borgo Jôf.
Il monumento dedicato al Redentore affonda le sue radici nel 1902, quando la popolazione di Montenars decise di costruire una chiesa-monumento sormontata dalla croce per celebrare l’inizio del XX secolo, dedicato alla Redenzione. Anima dell’impresa fu il cappellano don Francesco Badini e protagoniste principali le donne, che per mesi si arrampicarono sulla montagna nel corso della notte portando il loro carico. Dopo il terremoto del 1976 venne attivato un comitato di ricostruzione presieduto dal parroco di Montenars Bruno Buzzulini, sostenuto da volontari di Montenars, Artegna e Gemona e di altre località della regione.
Dal monte Cuarnan (1.372 metri) si gode di una vista privilegiata sulla pianura friulana. Il libro di vetta, custodito nel porticato della Chiesa, testimonia le numerose presenze che si succedono nell’arco dell’anno.