23° Convegno in collaborazione con Libera. Il Centro di accoglienza e di promozione culturale “Ernesto Balducci” cerca di mantenere fede all’impegno assunto nel settembre 1992 di rapportare in continuità l’accoglienza a immigrati, profughi, richiedenti asilo alla promozione di iniziative culturali sulle grandi questioni della vita, delle relazioni fra le persone, comunità e popoli del Pianeta.
Questo 23° Convegno viene proposto con Libera che compie i 20 anni di presenza e impegno. L’attenzione del Centro Balducci alla giustizia è sempre stato prioritario; quest’anno sarà motivo di riflessione in tutti gli incontri del convegno.
Nei crateri delle bombe di Capaci e di Via D’Amelio inizia la storia di Libera, quando un gruppo di cittadini si è chiesto come rendersi utile, percependo che le mafie non sarebbero mai state sconfitte finché non fossero cambiate le realtà circostanti: accanto all’insostituibile azione investigativa e repressiva della magistratura e delle forze dell’ordine era necessario un movimento dal basso che proponesse un’azione di antimafia sociale, di sensibilizzazione culturale sui temi della giustizia e della legalità sempre inscindibili, sollecitando una forte presa di coscienza una responsabilità personale e sociale dei cittadini.
A tre anni dalla stagione delle stragi, il 25 marzo 1995 nasce LIBERA, una realtà che, mantenendo fedeltà agli immutati principi che ne costituiscono le fondamenta e su cui si basa l’impegno di ognuno, ha dovuto rispondere, nel corso degli anni, alle domande e alle sfide di un Paese in continuo cambiamento.
In questi vent’anni Libera ha messo radici in tutti i territori italiani e non solo. L’ultimo bilancio sociale racconta di 21 coordinamenti regionali, 75 provinciali e 204 presidi, 1600 tra associazioni nazionali e locali, movimenti, comitati, cooperative e oltre 12000 soci individuali. Oltre 4.000 scuole in rete e più di 60 facoltà universitarie impegnate insieme a Libera nella costruzione e realizzazione di progetti e percorsi di formazione, che hanno coinvolto migliaia di studenti e insegnanti. Circa 1.400 ettari di terreni confiscati alla criminalità, coltivati e gestiti dalle 10 cooperative sociali Libera Terra, nate con il supporto di Libera e, su quei beni, più di 6.000 giovani volontari nei campi di lavoro di Estate Liberi!. Una realtà quindi che è cresciuta molto numericamente, ma anche nella responsabilità di dover rispondere alle esigenze di questo particolare momento storico.
Una rete corresponsabile di associazioni, cooperative sociali e cittadini tutti coinvolti in un impegno “contro” le mafie e la corruzione, e pertanto in un impegno che è profondamente “per”: per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità fondata sull’uguaglianza, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e dell’orientamento della Costituzione.
Questo 23° Convegno del Centro Balducci e di Libera sarà l’occasione per conoscere, ascoltando attraverso molte testimonianze, la vita, i progetti , il lavoro e l’impegno che Libera svolge quotidianamente nei territori.
Scarica il depliant dell’evento: CONVEGNO LIBERA 20 ANNI