Domenica 18 ottobre 2015 alle 11.00 presso il laboratorio didattico sul terremoto in piazza Municipio 5, avrà luogo il convegno:
“Donne della resistenza… casearia”
Agitu Ideo Gudeta, allevatrice e produttrice casearia in Val di Gresta, e Irene Piazza, casara a Malga Cavallara di Castello Tesino, dialogano con Max Plett presidente di Slow Food FVG. Seguirà degustazione di Formaggio di capra mochena, Nostrano di malga, Caciotta alle erbe aromatiche, San Pietro in cera d’api (miglior formaggio d’Europa 2015)
Agitu Ideo, 37 anni etiope, è fuggita da Addis Abeba: dopo aver studiato sociologia a Roma, si è trasferita a Valle San Felice, in Val di Gresta in Trentino, dove alleva capre a rischio di estinzione su terreni recuperati dall’abbandono, raccoglie il latte e lo trasforma in formaggio e in yogurt in un piccolo caseificio che è anche agriturismo sociale. Nel 2015 le è stato conferito il Premio Resistenza Casearia promosso da Slow Food.
Irene Piazza, 22 anni feltrina, fa la casara in una malga della Valsugana e studia scienze e cultura della gastronomia all’Università di Padova
L’evento, organizzato nell’ambito della manifestazione “Gemona, formaggio e… dintorni”, promossa dal Comune di Gemona del Friuli e dalla Pro Glemona nelle giornate del 16, 17 e 18 ottobre 2015, è organizzato dall’Ecomuseo delle Acque del Gemonese, che con la Condotta Slow Food “Gianni Cosetti” promuove alcuni eventi importanti, oltre ad ospitare vari Presìdi e Prodotti dell’Arca di Slow Food provenienti da Piemonte, Emilia, Trentino, Slovenia e Friuli e ad organizzare gli apprezzatissimi laboratori del gusto.