Si rinnova anche quest’anno la tradizione del Natale celebrato in musica. Sabato 26 dicembre, alle ore 16.30 nel Duomo di Santa Maria Assunta di Gemona, si terrà il tradizionale Concerto di Santo Stefano a cura del Coro Glemonensis diretto dal maestro Roberto Frisano. Durante il concerto, promosso nell’ambito della rassegna “Nativitas 2015 – Canti e tradizioni in Alpe Adria” organizzata dall’USCI – Unione Società Corali Friuli-vg, sarà ospite il coro Libera cantoria Pisani di Lonigo (Vicenza) diretto dal maestro Filippo Furlan. Sarà inoltre presentato il CD natalizio del Coro Glemonensis.
Nato come sodalizio aggregativo sull’esempio dei “cori di montagna”, nel tempo il Coro Glemonensis ha maturato esperienze musicali diverse e ampliato notevolmente le proprie scelte esecutive. Il coro propone oggi un vasto repertorio che spazia dalla musica sacra medievale al canto di montagna, dai brani tradizionali friulani alle nuove composizioni d’autore. Recentemente, in collaborazione con altri gruppi corali, il Glemonensis si è misurato in composizioni vocali-strumentali di più vasto impegno, come la Nona Sinfonia di Beethoven, il Requiem di Verdi, la cantata natalizia O Magnum Mysterium del compositore udinese Davide Pitis, il Lauda Sion di Mendellsohn, lo Stabat Mater di Brito, la Lauda per la Natività del Signore di Respighi e per ultimo un’antologia di musica sacra francese tra Ottocento e Novecento tra cui la Messa per coro misto, coro maschile e due organi del compositore Charles-Marie Widor. Si è esibito, oltre che in Friuli, in diverse regioni italiane e all’estero (Austria, Argentina, Belgio, Francia, Germania, Olanda, Slovenia e Svezia). Ha prodotto il volume di nuove musiche corali dedicate a Gemona dal titolo La musiche dal timp e il compact disc Strade viarte.