Lunedì 4 aprile, alle ore 20.30 presso la Casa delle Associazioni a Gemona, in apertura all’incontro di programmazione della “Festa degli Aquiloni 2016”, sarà presentata a tutti i volontari l’esperienza dell’Associazione “Vicini di Casa”.
“Vicini di casa” nasce a Udine nel 1993 con lo scopo di favorire e facilitare l’accesso alla casa ai cittadini immigrati. Con il trascorrere degli anni, il problema “casa” cambia, così come la realtà delle persone immigrate, e per l’Associazione diventa indispensabile adeguarsi, allargando il proprio campo d’azione anche ai cittadini italiani. In questa direzione vengono modificati, nel 2005, gli statuti dell’Associazione e dell’omonima Cooperativa.
L’impegno di “Vicini di casa” è volto a colmare lo svantaggio, in termini di credito sociale e di capacità negoziale, sofferto da cittadini immigrati e da cittadini in condizione di difficoltà socio-economica nel percorso di ricerca e di insediamento abitativi. Molti sono i problemi che si possono incontrare nella ricerca di un’abitazione: la scarsità di alloggi sul libero mercato, l’alto costo degli affitti a fronte di redditi medio-bassi, la ridotta o mancata conoscenza delle norme che regolano i rapporti di locazione, la scarsa conoscenza del territorio e delle opportunità alloggiative presenti, talvolta la diffidenza nei confronti di chi è immigrato o in una situazione di difficoltà.
“Vicini di Casa” è impegnata nella ricerca di soluzioni appropriate a questi problemi. Lo fa attraverso due linee d’azione: fornendo servizi di ricerca casa, assistenza e accompagnamento alla locazione abitativa e contribuendo all’offerta abitativa attraverso interventi di edilizia residenziale.
L’Associazione opera tramite nove sportelli dislocati sul territorio regionale, uno dei quali con sede a Gemona. «La casa è una necessità, è un diritto, è un’emergenza», sottolineano gli operatori di “Vicini di casa”. «Lo sarà sempre. Vorremmo continuare a essere una casa per quanti vengono dalla periferia del mondo, per coloro che l’hanno perduta, per quanti la cercano senza averla ancora trovata».
L’incontro di lunedì 4 aprile intende promuovere il dialogo tra “Vicini di casa” e le realtà aderenti al Coordinamento per ampliare e rafforzare il lavoro di rete a vantaggio dei cittadini.
