I Circoli Legambiente del Gemonese, della Carnia, del Canal del Ferro e della Val Canale, in collaborazione con il Comune di Gemona e con la Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus (FIAB), promuovono l’incontro pubblico “Ciclovia Alpe Adria: situazioni, prospettive”. L’evento, che avrà luogo sabato 16 aprile, dalle ore 10.00 alle ore 12.15 presso il Priorato di Santo Spirito a Ospedaletto di Gemona, ha l’obiettivo di illustrare la situazione della Ciclovia Alpe Adria e di discutere delle prospettive di questa importante infrastruttura.
Il luogo scelto per l’incontro, Ospedaletto, è la località presso la quale ha inizio la “Gemona-Venzone”, il percorso ciclabile inaugurato meno di un anno fa e da poco inserito come tracciato ufficiale nella Ciclovia.
Dopo il saluto dell’Amministrazione comunale di Gemona e un’introduzione a cura di Sandro Cereghini in rappresentanza dei Circoli Legambiente dell’Alto Friuli, interverranno l’Assessore regionale Maria Grazia Santoro, l’Assessore provinciale Franco Mattiussi e il Commissario della Comunità Montana del Gemonese Aldo Daici per illustrare lo stato di avanzamento dei lavori e il calendario delle opere mancanti.
Introdotti dal delegato FIAB Fabio Danari, interverranno quindi alcuni operatori del settore turistico (Alice Venaruzzo di PromoTurismo Friuli-vg; Aldo Di Bernardo, Fabio Paolini, Mario Saccomano; Andrea Wehrenfinnig, responsabile della mobilità lenta LA F-vg) per discutere delle opportunità economiche collegate a una infrastruttura di rilievo internazionale come la Salisburgo-Grado.
Dopo l’intervento dei responsabili regionali dell’Associazione regionale LA F-vg, l’incontro si chiuderà con un sobrio rinfresco.
Per quanti vorranno apprezzare la nuova Ciclovia fino a Venzone, l’appuntamento è anticipato alle ore 9.00, all’imbocco della ciclabile, sempre a Ospedaletto.
La Ciclovia Alpe Adria è stata pensata e voluta come ciclovia di carattere internazionale per congiungere Salisburgo a Grado scavalcando le Alpi. Seppur non ancora terminata nella parte italiana del tracciato, la Ciclovia è già meta ambita di cicloturisti, soprattutto stranieri, e oggetto di riconoscimenti e premi internazionali.