Nella sola estate del 1976 oltre 7000 scout raggiunsero le terre friulane terremotate per offrire il proprio aiuto e sostegno. Con l’anno successivo vennero superate le 9000 presenze, coordinate dalla Sede Regionale AGESCI. L’azione dei volontari fu preziosa non solo per il recupero di beni e per la costruzione di alloggi temporanei, ma anche per la ricomposizione del circuito sociale, realizzata attraverso attività di animazione rivolte prevalentemente a bambini e ai ragazzi nelle tendopoli e nei villaggi temporanei.
Nel quarantennale del terremoto, l’Associazione Regionale AGESCI, il Gruppo Scout Gemona 1, la Pattuglia Regionale di Protezione Civile dell’AGESCI e il Centro Documentazione Scout desiderano ringraziare le persone che allora operarono nei comuni colpiti al sisma e nel contempo offrire un’occasione di riflessione e confronto su quelle esperienze e sui percorsi – operativi, sociali ed educativi – che allora si svilupparono.
L’evento “Pensieri per domani sulle pietre di ieri”, che si svolgerà tra Gemona e Venzone da giovedì 2 a domenica 5 giugno, offrirà ai volontari la possibilità di ritrovare i luoghi dove svolsero il loro servizio (con visite guidate a Gemona e Venzone) e di rileggere in chiave attuale le scelte di ricostruzione del tessuto urbano e sociale. L’evento vuole essere inoltre un momento di testimonianza attiva sullo “spirito di servizio”, arricchito dai contributi di numerosi relatori.
Venerdì 3 giugno, alle ore 17 presso il Palazzetto dello Sport di Gemona, monsignor Duilio Corgnali, già direttore del settimanale diocesano La Vita Cattolica e Vicario per la Cultura della Diocesi di Udine, presenterà il libro Friuli, un popolo tra le macerie. Coordinerà l’incontro Angelo Floramo, storico medievista, saggista e docente di materie letterarie presso l’ISIS “Magrini Marchetti” di Gemona. Alle ore 21, sempre presso il Palazzetto, si terrà il dibattito La Protezione Civile dell’AGESCI ieri e oggi per riflettere sulla nascita della Protezione Civile Nazionale e sullo sviluppo del settore Protezione Civile AGESCI verso un intervento sempre più dedicato all’attività educativa e di ricostruzione del tessuto sociale giovanile.
Sabato 4 giugno, alle ore 20, presso l’Auditorium ISIS “D’Aronco” a Gemona, sarà proiettato il film Pinsîrs par dôs istâs realizzato dal Reparto del Gruppo Scout Gemona 1 nel 1984 e vincitore del premio Mostre dal cine Furlan edizione 1989. L’opera analizza il cambiamento della condizione giovanile a seguito del terremoto. Alla proiezione seguiranno alcune testimonianze.
Presso la stessa sede, domenica 5 giugno alle ore 9 sarà possibile ascoltare la testimonianza di Remo Cacitti, docente di Storia del Cristianesimo antico presso l’Università degli studi di Milano. Il relatore affronterà il tema del processo partecipativo nella ricostruzione del Friuli con un contributo sul tema Dalle pietre alle case, introdotto e mediato da Franco Bagnarol, Responsabile regionale AGESCI dal 1975 al 1981.
Come coronamento dell’evento, presso la Scuola primaria di Venzone sarà allestita la mostra fotografica Friuli 1976: mani per servire, con immagini dell’intervento degli Scout nelle zone colpite dal terremoto.
Le iniziative si concluderanno a Gemona domenica 5 giugno alle ore 12.00 con una Celebrazione eucaristica sul sedime della Chiesa di Madonna delle Grazie, distrutta dal sisma e non più ricostruita, simbolo di una memoria ancora presente nella storia e nel cuore del popolo friulano.
Qui il programma completo
[Foto: www.desenzano1.it – Gruppo scout di Desenzano che operò in Friuli nel periodo del post terremoto]