Nuovo appuntamento a cura dall’Associazione storico-archeologica-culturale “Valentino Ostermann” giovedì 9 febbraio alle ore 20.30 presso l’Auditorium San Michele a Gemona.
A partire dalla vicenda di Giacomo Caravelli – un bambino orfano di entrambi i genitori nella Gemona del Quattrocento che ebbe come tutore il cappellano del duomo Sebastiano Mulione e del quale si può leggere nel volume intitolato Jacomo pupillo. Un orfano gemonese alla fine del Quattrocento curato dall’Associazione “Ostermann” all’interno della Collana Studi Gemonesi – la docente Flavia De Vitt racconterà della vita, della famiglia e delle vicende di questo periodo di storia del Friuli.
Docente di Storia medioevale all’Università di Udine, Flavia De Vitt si occupa di storia del Friuli, della Chiesa e della famiglia nel tardo Medioevo. Ha scritto in particolare di pievi e parrocchie, monasteri e pellegrinaggi, storia delle Alpi, demografia storica e onomastica. Fra le sue numerose pubblicazioni si contano Il registro battesimale di Gemona del Friuli 1379-1404 edito dalla Deputazione di storia patria nel 2000 e Famiglie del Medioevo. Storie di vita in Friuli (secoli XIV-XV) edito da Forum nel 2011.
[Immagine: Pieter Bruegel Il Vecchio, Giochi di bambini (1560, particolare), Museo della Storia dell’Arte, Vienna].