Informarsi sul fenomeno delle migrazioni, sull’esperienza di quanti oggi nel mondo si spostano da un paese all’altro in cerca di migliori opportunità e di diritti, e sperimentare l’incontro con i richiedenti asilo ospiti sul territorio. Con questi obiettivi il Coordinamento Accoglienza Gemonese, da alcuni mesi impegnato nella gestione delle locali esperienze di accoglienza, si fa promotore di due incontri aperti alla comunità.
Il primo, una serata di taglio informativo, si svolgerà sabato 11 marzo, alle ore 20.30 presso il Centro Glemonensis a Gemona. Ad illustrare la situazione dei richiedenti asilo in Italia sarà monsignor Gian Carlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes, organismo della Conferenza Episcopale Italiana che accompagna le chiese locali nella conoscenza e nella “cura pastorale” dei migranti italiani e stranieri. Seguirà l’intervento di Fabio Di Lenardo, direttore della Croce Rossa Italiana – Comitato di Udine, che descriverà la situazione dei richiedenti asilo in Friuli. A chiarire «perché si parte dal Pakistan e dall’Afghanistan» sarà Abdullah Shah Syed, mediatore culturale della Croce Rossa (Comitato di Udine). Seguiranno alcune testimonianze sulle esperienze di ospitalità e accoglienza dei profughi a Gemona a cura dei richiedenti asilo e dei volontari del Coordinamento promotore.
Spazio alle relazioni e alla convivialità nel secondo appuntamento in programma domenica 12 marzo dalle ore 12 alle ore 16, sempre presso il Centro Glemonensis. Una festa multietnica con pranzo a base di cibi «della terra di provenienza di ciascun partecipante», musiche e danze del Pakistan e proiezione di fotografie scattate durante le attività svolte con gli afghani e i pakistani ospiti a Gemona. La festa è aperta a tutti coloro che vogliono incontrare e conoscere le persone richiedenti asilo presenti sul territorio.
Il Coordinamento Accoglienza è formato da numerose realtà: Amnesty International – Gruppo di Gemona, le Associazioni Buteghe dal Mont – Glemone, Fareas­sieme FVG e Pense e Maravee, l’AVULSS, la Caritas Diocesana di Udine e la Caritas della Parrocchia di Santa Maria Assunta di Gemona, il Centro di Aiuto alla Vita di Gemona, il Circolo Legambiente della Pedemontana Gemonese, la Compagnia Teatrale Drèteledrôs, il Coor­dinamento delle Associazioni Culturali e di Volontariato Sociale di Gemona, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Udine, il Gruppo San Vincenzo, il Gruppo Scout AGESCI Gemona 1 e singoli cittadini “solidali”.
[QUI il volantino dell’iniziativa]