Come dare forma alle proprie prospettive e aspirazioni? Quali passi compiere per sviluppare al meglio le proprie competenze di auto-organizzazione, comunicative e relazionali? In che modo disporsi alla ricerca di un lavoro?
Alcune risposte a questi interrogativi si potranno trovare – o meglio elaborare – durante il laboratorio “Fare centro”, un percorso formativo per giovani e adulti a partire dai 19 anni d’età «improntato alla massima partecipazione e attivazione degli iscritti» in programma a Trasaghis, presso il Centro Servizi di Avasinis, a partire da lunedì 27 marzo.
Un’iniziativa promossa dalla Rete “B*sogno d’esserci” – capofila amministrativo il Comune di Gemona – nell’ambito del progetto “Officina di cittadinanza”, realizzato con il contributo della Regione ai sensi del Bando sulla cittadinanza attiva.
Quattro gli appuntamenti in programma, tutti dalle ore 18 alle ore 20, con il formatore Andrea Mian, psicologo psicoterapeuta della Cooperativa Sociale Co.S.M.O. che dal 1998 progetta e realizza interventi in ambito sociale e formativo (politiche giovanili, ricerca sociale, promozione del benessere e della partecipazione, prevenzione di comportamenti a rischio, riabilitazione psicosociale).
Nell’incontro di lunedì 27 marzo (Dai desideri alla progettazione) i partecipanti saranno aiutati a individuare una finalità generale e a definire obiettivi personali; giovedì 30 marzo (Presentarsi e relazionarsi con gli altri) ad apprendere stili comunicativi efficaci.
Lunedì 10 aprile (L’autopromozione imprenditoriale) si porrà al centro il riconoscimento dei propri limiti e dei propri blocchi, con l’obiettivo di individuare possibili strategie di superamento. Giovedì 13 aprile (Il lavoro in équipe) si apprenderanno metodi cooperativi e di gestione dei conflitti, riflettendo sul tema della responsabilità.
L’intero percorso punterà a sostenere i partecipanti nella costruzione di un piano di ricerca di lavoro, da un lato tramite l’individuazione delle risorse del territorio, dall’altro mediante la costruzione congiunta di proposte operative di ricerca attiva del lavoro.
L’iniziativa si propone di intervenire su alcuni fenomeni e problemi riscontrati tra i giovani, come evidenziato da ricerche realizzate anche dalla Cooperativa Co.S.M.O.: tra questi, la riduzione della partecipazione sociale a favore di un impegno maggiormente orientato verso l’intimità (amici, partner); la scarsa propensione al rischio e la conseguente ridotta disponibilità a mettersi in gioco sia a livello partecipativo, sia a livello auto-imprenditoriale; la sfiducia e il disinteresse verso le attuali forme istituzionali di gestione della società; la scarsa disponibilità ad aprire conflitti per il raggiungimento di obiettivi sociali; un sentimento di precarietà/passaggio rispetto alla propria condizione di giovane (Ricerca “Ulisse”, 2012-2013, AAS n. 2; ricerca-intervento “LiberaMente”, 2011-2016, AAS n. 4).
Per informazioni e adesioni al laboratorio: info@bsognodesserci.