Sono attesi oltre cento giovani giovedì 25 maggio, alle ore 20 presso il Teatro della Corte di Osoppo, all’evento convocato per celebrare il loro ingresso nella maggiore età.
Gli amministratori di dieci comuni dell’Alto Friuli (Artegna, Bordano, Dogna, Gemona, Moggio Udinese, Montenars, Osoppo, Resiutta, Trasaghis e Venzone), assieme alle altre realtà aderenti alla Rete «B*sogno d’esserci», si fanno promotori dell’iniziativa «Giovani per la Costituzione», nata nel 2011 per stimolare i diciottenni a partecipare alla vita sociale, culturale e politica locale.
Numerosi gli interventi in programma durante la serata, quest’anno dedicata al tema del lavoro: il titolo scelto per la settima edizione dell’evento, incentrato sull’articolo 4 della Costituzione Italiana, è Costruire il bene comune: la funzione sociale del lavoro.
Aprirà e condurrà l’incontro Walter Tomada, docente di materie letterarie presso l’ISIS «Magrini Marchetti» di Gemona. Le prime suggestioni sul tema Lavoro e paesaggio giungeranno da Maurizio Tondolo, direttore dell’Ecomuseo delle Acque del Gemonese.
La parola passerà quindi ai giovani. Con l’intervento Noi restiamo: voce a chi non abbandona, alcuni studenti dell’ISIS «Magrini Marchetti» divenuti abili reporter nel corso del progetto «Officina di cittadinanza», anch’esso promosso dalla Rete, proietteranno in anteprima alcune video-interviste a persone che hanno scelto di non lasciare il territorio del Gemonese e del Canal del Ferro, teatro negli ultimi decenni di un rapido spopolamento. Le interviste sono state realizzate nell’ambito del progetto «Re(si)stiamo»: un’indagine nata per iniziativa dei giovani di «Officina» con l’intento di comprendere e contrastare il fenomeno dell’abbandono del territorio.
A seguire, gli studenti di alcune classi IV dell’ISIS «Magrini Marchetti» e dell’ISIS «D’Aronco» proporranno originali riflessioni sul tema Intorno all’articolo quattro.
La serata proseguirà con la consegna ufficiale a tutti i maggiorenni di un’edizione speciale della Costituzione Italiana: una sorta di “investitura” dedicata a quanti nel corso del 2017 hanno iniziato o inizieranno il proprio cammino come cittadini chiamati a partecipare in prima persona alla vita pubblica.
«Giovani per la Costituzione» rientra in un più ampio progetto di promozione della cittadinanza e della partecipazione ideato dalla Rete. Numerose le attività e gli interventi attuati negli ultimi anni: dal blog «Fuori dal comune» ai campi di volontariato e formazione organizzati da Libera su terreni confiscati alle mafie; dal progetto «Diritti al futuro» a «Officina di cittadinanza», entrambi realizzati con il contributo della Regione.
[QUI il volantino dell’iniziativa.]