Anche quest’anno l’Ecomuseo delle Acque organizza, in collaborazione con il Comune di Osoppo, un corso di cesteria. Verranno illustrate le tecniche di lavorazione manuale per apprendere l’arte dell’intreccio e imparare a realizzare il fondo, le pareti, la chiusura e il manico del cesto. Il corso sarà introdotto da un’uscita che consentirà ai partecipanti di riconoscere e raccogliere i rami dei salici e delle altre specie spontanee da utilizzare nel lavoro. Le lezioni, condotte da esperti cestai, avranno inizio sabato 13 gennaio a Osoppo. Durante la mattinata si svolgerà l’uscita alle Sorgive di Bars per l’individuazione e la scelta dei materiali vegetali; il pomeriggio sarà dedicato all’attività pratica, presso la sede dell’Ufficio IAT. Per partecipare è necessario iscriversi.
Frutto dell’ingegno e della capacità manuale, l’attività di creazione di cesti ha interessato per intere generazioni la quasi totalità della popolazione friulana. I cesti avevano dimensioni diverse e quindi funzioni diverse: erano utilizzati nelle campagne per la semina e la raccolta oppure nei lavori domestici per portare la legna e trasportare il bucato al lavatoio. I “saperi” alla base della loro costruzione ora rischiano di scomparire.
QUI un approfondimento sui cesti in vimini.