È stato assegnato all’Ecomuseo delle Acque il primo premio della IX edizione del Concorso della Federazione Italiana dei Club e Centri per l’Unesco “La Fabbrica nel Paesaggio”, Sezione Amministrazioni pubbliche e Istituzioni, promosso e sostenuto dal Club Unesco Foligno e Valle del Clitunno. Il progetto dell’Ecomuseo, intitolato “Cantieri del Paesaggio”, è stato candidato dal Club Unesco di Udine. La cerimonia di consegna del premio è avvenuta a Foligno sabato 13 ottobre.

Il concorso è rivolto a imprenditori privati che abbiano realizzato o ristrutturato la sede della propria attività con particolare attenzione all’ambiente e al paesaggio (I Sezione), ad amministrazioni e istituzioni che abbiano promosso e attuato la realizzazione o la ristrutturazione di opere di utilità pubblica e sociale nel campo della pianificazione e gestione del territorio (II Sezione).

L’importante riconoscimento attesta come l’Ecomuseo delle Acque operi concretamente a favore del patrimonio culturale e naturale, proponendo azioni sostenibili e partecipative. In questo caso, trattandosi di cantieri e laboratori finalizzati al recupero dei muri in pietra a secco, il merito va anche ai vari soggetti pubblici e privati che da alcuni anni contribuiscono attivamente a questo progetto “collettivo”: i Comuni di Artegna e Montenars, la Sezione Italiana dell’Alleanza Mondiale per il Paesaggio Terrazzato di cui l’Ecomuseo fa parte, gli artigiani della pietra Gianni Lepore e Tommaso Saggiorato, senza dimenticare i numerosissimi partecipanti ai cantieri.