Da alcuni anni l’Associazione Fareassieme F-VG, attiva nel campo della salute mentale, organizza una cena connessa alla giornata “M’illumino di meno”, l’iniziativa simbolica lanciata nel 2005 dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar” di Rai Radio 2 per sensibilizzare al risparmio energetico.
La cena è un momento di ritrovo per i soci di Fareassieme – un momento nato «dalla certezza che anche attraverso piccoli segnali di attenzione alla socialità e all’ambiente la cultura cambi» – e un’occasione per autofinanziare le attività dell’associazione.
Quest’anno l’invito è allargato a tutti gli interessati. Il tema dell’edizione 2019 di “M’illumino di meno” è l’Economia circolare. Per questo, oltre ad organizzare una cena fatta di «piatti poveri, tradizionali e a km 0, l’occasione fornirà la “scusa” per creare laboratori di inventività del riuso per preparare tutto ciò che renderà speciale questa grande cena, rigorosamente a lume di candela, il primo marzo, in luogo ancora da definire», spiegano i membri dell’associazione.
Il laboratorio di inventività sarà un modo per avvicinarsi a «questo mondo che soffre moltissimo di stigma e pregiudizi. Chi ha abilità o idee, ci raggiunga», informano operatori, volontari e soci di Fareassieme. La prima riunione del laboratorio creativo si terrà giovedì 17 gennaio, alle ore 15 presso il Centro di Salute Mentale a Gemona.
Come avvenuto negli ultimi anni, alla cena saranno invitati come ospiti speciali anche gli “Amici degli Amici”, i richiedenti asilo ospiti a Gemona nella struttura dell’ex albergo ristoriante “Agli Amici”.
QUI un video di presentazione dell’Associazione.