Anche quest’anno la Regione promuove l’associazionismo familiare tramite il sostegno economico a progetti finalizzati al “benessere” di grandi e piccoli. Lo stanziamento previsto ammonta a 970mila euro.

Le famiglie organizzate in associazioni riconosciute e non riconosciute e le cooperative iscritte nel registro regionale potranno presentare i propri progetti ai sensi del IV Bando approvato lo scorso 14 febbraio (QUI le informazioni di dettaglio). Le domande potranno essere presentate on line fino a martedì 9 aprile all’indirizzo: http://famiglia.welfare.fvg.it.

La Regione ha individuato come prioritari i seguenti ambiti d’intervento: le buone prassi e l’auto-organizzazione familiare, con particolare riguardo alla conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di cura delle famiglie, anche attraverso la creazione di spazi di intrattenimento per bambini, giovani, anziani e persone con disabilità e tramite la promozione di contesti sociali solidali e «family friendly», da realizzarsi anche in collaborazione con istituti scolastici, associazioni culturali o sportive o con le aziende del territorio (contributo massimo di 10mila euro); iniziative in raccordo con Servizi pubblici, educativi e sociali e con i Consultori familiari (contributo massimo di 10mila euro); le formule di mutuo aiuto tra nuclei familiari, anche attraverso progetti dal contenuto innovativo in termini di risposte a nuovi bisogni e capaci di promuovere tra i settori pubblico, privato e privato sociale una nuova cultura di attenzione alla famiglia (rientrano in questa categoria progetti quali le Banche del tempo, i Gruppi di Acquisto e altre forme di scambio solidale tra le famiglie, per un contributo massimo di 7mila euro).

Le funzioni amministrative connesse al Bando sono state delegate all’Area Welfare di Comunità dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 2 “Bassa Friulana-Isontina”.

QUI ulteriori notizie sul Bando.