Dopo la mostra “Muri e cantieri. L’arte dei muri a secco nel Gemonese” con le immagini del fotografo gemonese Graziano Soravito, gli spazi espositivi del Castello Savorgnan di Artegna ospiteranno un altro allestimento finalizzato a raccontare e valorizzare il territorio.

Da venerdì 9 ottobre a domenica 15 novembre sarà possibile visitare la mostra “Tiliment, il Fiume si racconta”, narrazione fotografica e video dal taglio naturalistico e antropologico realizzata dal fotografo Eugenio Novajra utilizzando il drone.

La visione a “volo di uccello” è la più adatta a documentare l’ampio letto del Tagliamento. Isole, scarpate e meandri segnano il suo corso, un ambiente ricco di geodiversità e biodiversità. Il Tagliamento è considerato l’unico fiume dell’arco alpino e uno dei pochi in Europa ad aver conservato la morfologia a canali intrecciati.

«Quando ho iniziato questo progetto multimediale sul Tagliamento l’idea era già nell’aria da diverso tempo; anche la produzione cinematografica e letteraria sul fiume mi ha indotto ad approfondire quello che è un vero e proprio luogo dell’anima», spiega Eugenio Novajra. «Così ho indagato sui suoi ambienti naturali e i suoi abitanti, lungo l’intero corso, dove l’impatto dell’antropizzazione non ha risparmiato la natura di questo fiume alpino, unico al mondo. Una narrazione personale, che vuole essere anche un invito alla narrazione collettiva relativa a un fiume che è patrimonio di tutti, con il suo ambiente e la sua biodiversità che devono essere salvaguardati».

L’allestimento è promosso dall’Ecomuseo delle Acque del Gemonese e dal CeVI, Centro di Volontariato Internazionale di Udine, in collaborazione con il Comune di Artegna.

La mostra sarà aperta il venerdì (ore 15-18.30), il sabato e la domenica (ore 10-12.30 e ore 15-18.30).

[Foto: Eugenio Novajra]